Quando si installa sul proprio PC l’ultima distribuzione uscita sul  mercato ci si aspetta che pacchetti aggiornati, dunque sicura e lontana  da possibili bug che potrebbero comprometterne il corretto utilizzo. Damn  Vulnerable Linux  (DVL) segue invece la filosofia opposta: offrire  agli utenti/studenti una distribuzione più buggata che mai, con  software non proprio aggiornato, “exploitabile” e mal configurato.   La distribuzione, sviluppata da un professore universitario di  informatica tedesco, è nata essenzialmente per far capire agli  studenti dei corsi di sicurezza del software come rendere sicuro un  software oppure trattare temi delicati come il code engineering, i  buffer overflow, sviluppo di shellcode, SQL injection e chi più ne ha,  più ne metta.   Disponibile come live CD grazie ad una ISO da ben  1.8GB, tra la dotazione software segnaliamo Apache, MySQL, PHP, FTP,  SSH (ovviamente pieni di bug e configurazioni “da urlo”) e molti altri  strumenti come GCC, GDB, NASM,  str...